In molti ci chiedono la differenza tra verniciatura a liquido e verniciatura a polvere, e il perché della differenza di prezzo tra le due lavorazioni.
La prima sostanziale differenza tra vernici a polvere e a liquido è legata ai materiali sui quali è possibile eseguire i trattamenti: la verniciatura a liquido può essere utilizzata per la lavorazione di molteplici superfici, mentre la tecnica a polvere è riservata prevalentemente ai metalli. Questa distinzione è determinata dalla temperatura di cottura: per la verniciatura a liquido sono sufficienti temperature basse (60-80 gradi), mentre per la tecnica a polvere sono necessarie temperature nettamente più elevate (140-180 gradi).
Ecco una lista esemplificativa dei materiali da noi verniciati:
• Poliuretano
• Polietilene
• Polipropilene
• Policarbonato
• PVC
• Acciaio (supermirror, lucido e satinato)
• Alluminio (lucido e satinato)
• Ferro
• Ottone
• MDF
• Vetroresina
Una seconda differenza riguarda il processo di lavorazione, che nella verniciatura a liquido piò essere effettuato a più strati, a seconda dell’effetto che si vuole ottenere ed accurato; un nostro ciclo di lavorazione tipico comprende lavaggio, flammatura sulla plastica, applicazione del fondo, carteggiatura, verniciatura ed imballaggio. Con un processo di lavorazione così articolato e compiuto artigianalmente dai ns operatori, il manufatto è controllato più volte e non ci sono difetti evidenti; mentre spesso la verniciatura a polveri mette in evidenza sulla superficie un difetto che si chiama “buccia d’arancia” cioè piccoli avvallamenti quasi impercettibili che però sono molto evidenti sulle superfici lucide.
Altre differenze tra le due tipologie di verniciatura sono gli effetti estetici che si possono ottenere.
La verniciatura a liquido, oltre a raggiungere livelli di gloss più elevati e quindi finiture più lucide rispetto a quella a polvere, offre molte più effetti ricercati ed originali, e si possono ottenere numerosi risultati particolarmente pregiati e personalizzati; possono rendere quasi indistinguibili materiali diversi tra loro, come la cromatura galvanica sull’acciaio e cromatura sulle materie plastiche.
Qui trovate una lista delle finiture eseguite da noi di 3P:
• Lucida e semilucida
• Opaca e semiopaca
• Metallizzata
• Testurizzata
• Soft touch
• Colore diretto
• Satinata
• Polvere di velluto
• Effetti galvanici
• Effetti materici
• Trasparente colorata
Per finire, la verniciatura a liquido richiede una grande esperienza, specializzazione e precisione del verniciatore; e i nostri operatori sono altamente specializzati e professionali nella cura delle lavorazioni che eseguiamo sugli articoli dei nostri clienti
Dall’anno scorso stiamo implementando le vernici ad acqua, che comporta maggiore eco-sostenibilità, sicurezza e salute nel nostro processo lavorativo.
Le cinque differenze tra la verniciatura a liquido e verniciatura a polvere:
Verniciatura a liquido | Verniciatura a polveri |
Adatta a tutti i tipi di materiali, incluse plastiche perché la cottura è 60-80 gradi | Adatta ai metalli perché la cottura è 140-180 gradi |
Illimitate finiture ed aspetti estetici pregiati e finalizzati | Finiture non molto lucide ed aspetti estetici limitati |
Può essere effettuata su oggetti di tutte le misure e quantità | Meglio se effettuata su oggetti di grandi quantità, normalmente la resa è maggiore per produzioni in serie. |
Non è necessario pulire la cabina forno dopo ogni cambio colore | Pulizia della cabina forno dopo ogni cambio colore |
Finitura sottile | Finitura spessa – Alti spessori |
Non esitate a contattarci per domande e campionature.